STELLE MARINE: VITTIME DELL’EGOISMO UMANO


Le stelle marine appartengono al gruppo degli echinodermi, di cui fanno parte anche i ricci e i cetrioli di mare. Sono presenti in tutti i mari del mondo e in quelli tropicali si trovano le più appariscenti.
La maggior parte delle stelle marine ha cinque raggi o braccia, che si diramano da un disco centrale. Molte specie però possiedono sei o più braccia.
Non hanno né testa né cervello e sono dotate di un sistema circolatorio in cui scorre solo acqua.

Le stelle marine sono messe a rischio dalle ondate di calore che colpiscono con sempre maggiore frequenza gli oceani, compromettendo la vita delle stelle marine che non sono in grado di sopravvivere ad alte temperature. Ma non è l’unica causa della loro morte.

  • PERCHÈ NON BISOGNA MAI PRENDERLE O TOCCARLE?

Sono organismi che giocano un ruolo fondamentale negli ecosistemi marini. La loro scomparsa può alterare l’equilibrio delle catene alimentari.

Bastano pochi secondi fuori dall’acqua per condannare a morte una stella marina.
Quando vengono estratte dall’acqua di mare, iniziano ad inglobare aria generando bolle d’aria che andranno a depositarsi nel loro sistema circolatorio causando la morte per embolia anche a distanza di giorni.
Noi possiamo essere la causa della loro morte anche solo toccandole; infatti, sono degli animali estremamente sensibili e toccandole possiamo trasmetterle dei batterei potenzialmente pericolosi. Non è detto che muoiono subito ma possono morire anche dopo un lento e doloroso periodo di agonia.

  • ESSICCAZIONE DELLE STELLE MARINE: UN CRIMINE AMBIENTALE

Essiccare le stelle marine è una pratica che nasce dall’inconsapevolezza dell’uomo che uccide un essere vivente affinché possa diventare un souvenir o un soprammobile originale.
In alcune località turistiche, c’è un mercato crescente di stelle marine essiccate, vendute come souvenir. Questo mercato ha incentivato la raccolta di questi organismi, compromettendo la sopravvivenza di alcuni ecosistemi. 
Molte specie di stelle marine sono protette da leggi nazionali e internazionali. In alcune zone, la semplice rimozione di una stella marina può essere considerata un reato.

In ogni caso sarebbe sufficiente una maggiore consapevolezza delle nostre azioni, questi affascinanti organismi non solo rivestono un ruolo cruciale negli ecosistemi marini, ma sono anche indicatori della salute dei nostri oceani. È fondamentale che ognuno di noi prenda coscienza dell’impatto delle proprie azioni apparentemente innocue.


5 risposte a “STELLE MARINE: VITTIME DELL’EGOISMO UMANO”

  1. Articolo molto interessante; viene spiegato in breve e con un linguaggio semplice e comprensibile uno dei tanti temi che dovrebbero interessare a tutti con il fine di preservare il nostro pianeta.

  2. Bravissima e sensibilità. Continua a scrivere e ad esprimere tutto quello che senti. Un abbraccio forte.

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